Azienda Agricola Antonio Robbe – Masseria Perillo

Prodotto/i:
Olio extravergine di oliva.
Farro dicocco decorticato.
Lenticchie, ceci e piselli.
Scaldatelli di farro.
Pasta artigianale integrale di grano antico – spaghetti.
Pasta artigianale integrale di farro – vari formati.< br />Farine integrali e semi-integrali di grano tenero e di farro.
Peperoni cruschi (prodotto tipico lucano. Si fornisce l’olio per la frittura all’azienda bio che li produce e confeziona).
L’azienda produce inoltre uve da vino (Aglianico e Merlot).
Foraggio, cereali e legumi in rotazione.
Alleva un gregge di pecore, 200 capi circa, per produzione di carne.
Nel 2024 sono tornate le arnie, grazie alla collaborazione di un giovane apicoltore locale, per una produzione di miele di trifoglio e millefiori Si segnala che al momento, la quasi totalità delle olive prodotte viene trasformata in olio e venduta direttamente.
I legumi e i cereali, trasformati in pasta e scaldatelli, venduti direttamente sono meno del 5% della produzione. Il resto viene venduto all’ingrosso.
Lo stesso vale per le uve, che al netto dell’auto consumo, viene venduto alle cantine. Da qualche anno si stanno cercando delle cantine che possano trasformare esclusivamente le uve prodotte in azienda.
Tipologia e dimensioni dell’azienda:
L’azienda è a conduzione familiare, c’è un dipendente fisso ed un dipendente a tempo determinato. Ci sarebbe la necessità di una ulteriore persona fissa, ma fino ad oggi non si è riuscita a trovarla.
C'è un avvicendamento di persone a tempo determinato, quasi esclusivamente stranieri a cui è riservato un alloggio gratuito in azienda. Da qualche anno arrivano dal loro paese chiamati dall'azienda. Ma sistemati i documenti preferiscono altre mete, nord, dove spesso hanno parenti.
L'azienda si avvale di lavoro occasionale per la raccolta di uva e olive, o per altro tipo di lavoro, usufruendo quasi sempre di manodopera locale.
Nel tempo si sono cercate e sono state sperimentate numerose collaborazioni con privati, soprattutto per la trasformazione dei cereali e la pastificazione. Attualmente il pastificio .....di Matera con cui realizza la pasta di farro in vari fornati e gli spaghetti di grano duro antico (Senatore Cappelli, nome con cui attualmente non più denominare il suo cereale in quanto protetto da marchio registrato), e per gli scaldatelli di farro un laboratorio di Lavello.....
Contribuisce con il suo olio alla realizzazione dei peperoni cruschi con l’azienda ...
Mette a disposizione anche di altri un suo locale in azienda per la conservazione di vari tipi di frumenti antichi.
Antonio è socio di una cantina vinicola di Minervino Murge, e di Candida Olearia di Ripacandida, dove conferisce uve e olive. In quest'ultima realizza il suo olio certificato biologico.
È socio di Conprobio Lucania per la valorizzazione delle produzioni di cereali.

Entità complessiva della produzione:
Commercializzazione: I prodotti trasformati vengono venduti direttamente a GAS ed amici.
Recentemente si è cominciata la vendita su siti e-commerce specializzati.
Si segnala che al momento, la quasi totalità delle olive prodotte viene trasformata in olio e venduta direttamente.
Anche gli agnelli vengono venduti direttamente a privati o a macellerie del territorio.
I legumi e i cereali, trasformati in pasta e scaldatelli, venduti direttamente sono meno del 5% della produzione. Il resto viene venduto all’ingrosso.
Lo stesso vale per le uve, che al netto dell’auto consumo, viene venduto alle cantine.

Biologico:
Azienda è certificata ICEA dal 2003

Impegno sociale:
L’azienda ospita in particolari momenti le scolaresche, per far conoscere il lavoro agricolo e promuovere la cultura del buon cibo e del rispetto del territorio e dell'ambiente.

Sostenibilità:
Imballaggi: c'è un'attenzione ad usare materiali riciclabili. Si sta valutando la sostituzione delle latte in alluminio con bag in box con sacca di alluminio.
Risparmio energetico: in azienda sono stati installati dei pannelli fotovoltaici su un capannone.
Salvaguardia dell'ecosistema: e della fertilità del suolo: in azienda vengono attuate le rotazioni colturali e il riposo periodico del terreno per l'auto fertilizzazione. I terreni non vengono più arati e si pratica la semina su sodo. Questo metodo contribuisce a non inaridire il terreno, impedisce il dilavamento e riduce il rischio di frane, riduce anche il fabbisogno di irrigazione.
La presenza del gregge ha una funzione importante per l’equilibrio dei terreni: gli sfalci avvengono per brucamento, e il passaggio degli animali, e il letame da loro prodotto contribuisce alla concimazione dell'azienda.
Gli animali da cortile razzolano liberamente e mitigato la presenza di mosche.
Le arnie, collocate in azienda, migliorano l’impollinazione.
Il vigneto e l’uliveto sono dotati di un impianto d’irrigazione a gocce, che ottimizza l'utilizzo di acqua, spesso erogata dal consorzio di bonifica con limitazioni.
Rispetto degli animali presenti o meno in azienda: gli animali vivono in azienda allo stato semi brado, liberi di pascolare e razzolare.

Prezzo equo per produttore e gruppo di acquisto:
È complicato stabilire una modalità univoca per stabilire i prezzi dei prodotti.
Quelli che vanno al mercato generale non li stabilisce l'agricoltore ma il “mercato”.
Per i prodotti che vengono venduti direttamente al consumatore occorre fare una distinzione.
Per l'olio, che viene venduto tutto direttamente si fa un calcolo delle spese e si aggiunge il lavoro per produrlo. Con questa modalità può succedere, come nel 2023, che il prezzo proposto ai clienti risulti essere inferiore al prezzo di mercato.
Per la pasta, che attualmente ha uno smercio limitato e si è quasi ad un livello di auto consumo, se si adottasse lo stesso metodo avremmo prezzi molto più alti di quelli proposti, in quanto le spese ricadono su quantitativi limitati.
Questo ramo dell'azienda è ancora in una fase di sperimentazione.