PROGETTO SOLIDALE "Abbiamo RISO per una cosa seria"

Sabato 14 e domenica 15 maggio “Abbiamo riso per una cosa seria”: inizia la campagna di solidarietà a sostegno dell’agricoltura famigliare in Italia e nel mondo. Anche il Piemonte partecipa con molti punti di distribuzione del riso sul territorio.

IN PIEMONTE ABBIAMO RISO PER UNA COSA SERIA
14-15 maggio: Campagna per la sovranità alimentare in Italia e nel mondo
Ong piemontesi, Focsiv, Campagna Amica, Fondazione Missio unite per l’agricoltura familiare
 
Come sostenere i Paesi poveri senza trascurare i bisogni del nostro territorio?
Una risposta arriva dallaCampagna “Abbiamo RISO per una cosa seria” che si svolgerà in Piemonte e nel resto d’Italia a partire dal 14-15 maggio 2016. Nella nostra regione 50 postazioni nelle principali piazze, mercati, parrocchie, centri commerciali, istitutiscolastici e gruppi informali saranno teatro dell’iniziativa che coinvolgerà oltre 200 volontari pronti a regalare 1 kg di risoitaliano qualità Roma prodotto dai soci Coldiretti a fronte di un’offerta minima di 5 € devoluti alle popolazionipiù vulnerabili.
Un modo per sostenere i piccoli produttori italiani, acquistando da loro il riso distribuito, egarantire il diritto al cibo alle famiglie rurali dei Paesi poveri.
 
Un'iniziativa che vede la collaborazione di Coldiretti  e di Campagna Amica, il Patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, la diffusione nei Centri Missionari Diocesani della CEI Missio e Antonello Fassari, attore da sempre a fianco alla campagna, con Giancarlo Perbellini, chef pluristellato, come testimonial.
 
In Piemonte - dove la produzione di riso copre il 52% del totale nazionale con oltre 120.000 ettari
coltivati –l’associazione CISV (www.cisvto.org)) devolverà il ricavato alle famiglie contadine del Burkina faso, dove sta realizzando progetti di sostengo all’intera filiera produttiva di ortaggi, riso e altri cereali.
 
«Abbiamo il dovere di promuovere un modello di sviluppo più sostenibile eliminando i fattori distorsiviche pesano sulla filiera agroalimentare per assicurare a tutti il diritto al cibo, rispettare l’ambiente e darerisposte concrete ai cambiamenti climatici. Il modello italiano dell’agricoltura familiare, al centro dellaCampagna, è una sfida su cui investire e da esportare» osserva Roberto Moncalvo, presidente Coldiretti, etitolare dell’azienda agricola “SettimoMiglio” che gestisce con la sorella Daniela a Settimo Torinese inPiemonte.
 
Anche i GAS possono partecipare e sostenere l’agricoltura famigliare, facedo una donazione in cambio del riso.
 
Per ordinare uno o più pacchi di riso: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. – tel. 0118993823
 
Per il diritto al cibo e la dignità di chi lavora la terra: www.abbiamorisoperunacosaseria.it
- #risoxunacosaseria